Con la firma del primo protocollo d’intesa continua ad arricchirsi la rete virtuosa di partner del progetto “Sedici Modi di Dire Ciao”.
Con la firma del primo protocollo d’intesa continua ad arricchirsi la rete virtuosa di partner del progetto “Sedici Modi di Dire Ciao”. Come già avvenuto lo scorso anno, nel corso di #Giffoni2022 saranno firmati cinque nuovi protocolli di intesa con altrettante associazioni, che promuoveranno formazione e attività per offrire ai ragazzi l'opportunità di crescere e ampliare il proprio background umano e culturale. La partnership sottoscritta dall’Ente Autonomo Giffoni Experience, rappresentato dal presidente Pietro Rinaldi, è con la cooperativa sociale Il Villaggio di Esteban di Salerno, rappresentata dal presidente Carlo Noviello. Insieme, le due realtà porteranno in dote progetti per l’inclusione sociale, l’integrazione e l’accoglienza in un contesto solidale di eguaglianza e pari opportunità ai ragazzi di “Sedici Modi di Dire Ciao”, l’iniziativa dell’Ente Autonomo Giffoni Experience, selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini e interamente partecipata da Fondazione con il Sud per combattere le povertà educative e offrire ai più giovani l'opportunità di crescere e ampliare il proprio background umano e culturale.
Il presidente di Giffoni Experience Pietro Rinaldi dichiara: “Siamo al secondo dei quattro anni di durata del progetto: è bello ed emozionante vedere crescere nel tempo la rete di partner che aderisce per dare un’importante occasione di formazione non sono culturale, ma anche umana, ai ragazzi. Fino al 29 luglio firmeremo, oltre quello di oggi, altri quattro protocolli di intesa con altrettante associazioni ed istituzioni che hanno scelto di diventare parte integrante del progetto e di accompagnare il percorso dei ragazzi con laboratori e incontri che spaziano dalla musica, al cinema, all’arte, all’integrazione e all’accoglienza. Nell’anno in cui il tema del festival è Invisibili, con queste attività lavoriamo ad abbattere il muro di invisibilità che copre chi ha meno opportunità di formazione e rischia di rimanere ai margini. Ringrazio la cooperativa sociale Il Villaggio di Esteban per aver aderito a Sedici Modi di Dire Ciao, supportandoci così nelle attività che, come osservatorio permanente sui giovani, portiamo avanti da sempre.”
Il presidente de Il Villaggio di Esteban Carlo Novelli così commenta la firma del protocollo di intesa: “Siamo contentissimi perché è importante che le realtà del terzo settore e le realtà che si occupano di inclusione con lo stesso spirito, come il Giffoni, riescano a collaborare per sensibilizzare il territorio, includere, integrare e creare degli sbocchi, anche lavorativi, per i diversamente abili e per le persone con problemi di salute mentale. Quello che ci spinge è dunque proprio lo spirito comune, col quale partiamo da due progetti per l’inclusione scolastica”. Inizia così la collaborazione con un presidio del territorio che porta avanti progetti consolidati come Paperboy, una struttura permanente in rete con tutto il mondo del terzo settore salernitano finalizzata alla realizzazione di un periodico; la web radio “Radio Salerno Village” interamente gestita da diversamente abili; “Salernitana for special” una squadra di calcio che partecipa al campionato paraolimpico; “Rock‘n foll” un festival sulla salute mentale con lo scopo di promuovere e sensibilizzare sul tema. “Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.